Autoerotismo in ufficio: un vizio sempre più diffuso
Una volta ci si prendeva una pausa da lavoro per un caffé o una sigaretta, ora questo spazio di tempo viene utilizzato per l’autoerotismo. Questo è quanto si evince da una ricerca di Time Out New York, secondo cui ben quattro persone su dieci si masturbano durante l’ora di lavoro. Questa pratica ha da sempre raccolto pareri discordanti: in alcuni ambienti è considerata un tabù, se non proprio vietata. I dubbi e le paure riguardo questo argomento hanno portato persino alla clamorosa leggenda metropolitana secondo cui “toccarsi” farebbe diventare ciechi. Di fatto già in tempi remoti si è cercato di condannare questa pratica che eppure è molto utile (soprattutto negli adolescenti) per capire come funziona il proprio corpo.
Autoerotismo e leggende metropolitana
Studi recenti hanno sfatato questi miti anche se le opinioni a riguardo rimangono controverse. Esiste una corrente di pensiero secondo cui durante il lavoro è necessario mantenere l’astinenza e concentrare le proprie attenzione esclusivamente sull’occupazione per cui si è retribuiti. Secondo altre opinioni, l’autoerotismo in ufficio aiuterebbe a rilassarsi e calmare i nervi: un vero toccasana per chi lavora in ambienti lavorativi stressanti.
L’equilibrio è, come sempre, la strada giusta!
Molto probabilmente, la verità sta come sempre a metà strada. Se non si esagera, concedersi qualche minuto di fai-da-te può essere un’attività piacevole e che allo stesso tempo ci consente di ricaricare le batterie. Di contro, concentrarsi troppo sul sesso (non solo sulla masturbazione) potrebbe danneggiarci a livello lavorativo, con un conseguente calo di rendimento.
Al di là del discorso collegato alla masturbazione, va detto come una breve pausa ogni tanto aumenti notevolmente la produttività. Se poi questa manciata di minuti viene impegnata per fumare, forse forse masturbarsi non è l’intrattenimento più fastidioso a cui possiamo affidarci…
Sex toys, donne e masturbazione…
Quando si pensa alla parola autoerotismo, difficilmente si collega questa pratica alla sfera femminile. Eppure moltissime donne adorano procurarsi piacere da sole. I motivi di ciò variano: dalla semplice voglia di stare con se stesse, sino all’insoddisfazione del proprio rapporto di coppia. A prescindere dalle motivazioni, per la donna questa pratica è resa molto più facile dalla facilità con cui si possono reperire giochi erotici di tutte le tipologie: che si tratti di un classico dildo o di qualcosa di più “fantasioso” la donna può tenere a portata di mano praticamente ovunque uno dei tanti giochi particolari presenti sul mercato…
Fonte: Leggo.it
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